Successione transnazionale e ‘scissione’ tra i beni immobili e mobili del defunto
successioni | 08 Febbraio 2021
Successione transnazionale e scissione tra i beni immobili e mobili del defunto
di Katia Mascia – Avvocato Cassazionista
Allorchè la legge nazionale che regola la successione transnazionale, ai sensi dell’art. 46 della legge 31 maggio 1995, n. 218, sottopone i beni mobili alla legge del domicilio del de cuius e rinvia indietro alla legge italiana, come consentito dall’art. 13, comma 1, lett. b), della legge n. 218/95, per la disciplina dei beni immobili compresi nell’eredità, si verifica l’apertura di due successioni e la formazione di due distinte masse, ognuna assoggettata a differenti regole di vocazione o di delazione, ovvero a diverse leggi che verificano la validità e l’efficacia del titolo successorio, individuano gli eredi, determinano l’entità delle quote e le modalità di accettazione e di pubblicità ed apprestano l’eventuale tutela dei legittimari.
(Corte di Cassazione, sez. Unite Civili, sentenza n. 2867/21; depositata il 5 febbraio)