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L’azione di regresso del venditore finale in caso di difetto di conformità del bene

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L’azione di regresso del venditore finale in caso di difetto di conformità del bene

tutela dei consumatori | 24 Marzo 2021

Lazione di regresso del venditore finale in caso di difetto di conformit del bene

di Giuseppe Davide Giagnotti – Avvocato

Il secondo comma dell’art. 131 d. lgs. n. 206/2005 individua, nel preventivo adempimento di tutti i rimedi di tutela, esperiti dal consumatore, il momento iniziale, a partire dal quale far decorrere il termine annuale di prescrizione dell’azione di regresso del venditore finale, nei confronti del produttore o di altri soggetti della catena distributiva e non, invece, il presupposto per il legittimo esercizio dell’azione stessa. In caso contrario, infatti, si finirebbe per creare uno squilibrio fra la posizione del venditore finale, gravato da un onere eccessivo e quella del produttore, a vantaggio del quale si verrebbe a creare una vera e propria situazione di privilegio, pur essendo egli, in definitiva, il vero e proprio responsabile del difetto del bene.

(Corte di Cassazione, sez. III Civile, sentenza n. 8164/21; depositata il 23 marzo)