Nell’appalto di servizi legali vince l’offerta economicamente più vantaggiosa, anche se viola l’equo compenso
Compenso avvocati | 07 Maggio 2021
Nellappalto di servizi legali vince lofferta economicamente pi vantaggiosa, anche se viola lequo compenso
di Giulia Milizia
Per il TAR Lombardia è lecito derogare ai minimi tariffari ed all’equo compenso del legale che partecipa ad una procedura comparativa per il conferimento del mandato difensivo di una PA. Infatti, secondo le linee guida n. 12 dell’ANAC (nel quotidiano del 12/11/18) sull’affidamento dei servizi legali «la natura degli stessi e l’importanza degli interessi coinvolti raccomandano di utilizzare in ogni caso il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità-prezzo» e, inoltre, l’art. 95 d.lgs. n. 50/16 impone questo criterio per l’affidamento di tutti i servizi di natura intellettuale d’importo pari o superiore ad € 40.000.
(TAR Lombardia, sez. I, sentenza n. 1071/21; depositata il 29 aprile)