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La sistematica rinuncia del professionista ai compensi professionali legittima l’induttivo

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La sistematica rinuncia del professionista ai compensi professionali legittima l’induttivo

accertamento fiscale | 15 Marzo 2018

La sistematica rinuncia del professionista ai compensi professionali legittima linduttivo

di Gabriella Antonaci – Avvocato

La diffusa e sistematica rinuncia ai compensi per le prestazioni professionali, anche non di modico valore, resa sia dinanzi ai Giudici di Pace che al Tribunale, civile ed amministrativo connota di gravità, precisione e concordanza le presunzioni di maggiori redditi accertati induttivamente dall’Amministrazione finanziaria ex art. 39, comma 2, d.P.R. n. 600/1973, trattandosi di comportamento che, tenuto conto del numero esiguo delle fatture emesse e dell’esiguità del reddito dichiarato, confligge con le elementari regole di ragionevolezza, non superabile dalle dichiarazioni rese da alcuni clienti, in quanto prive di intrinseca credibilità.

(Corte di Cassazione, sez. VI Civile T, ordinanza n. 6215/18; depositata il 14 marzo)