Conoscenza legale dell’evento interruttivo: rilevante la PEC al curatore con la domanda di ammissione al passivo
fallimento | 19 Aprile 2018
Conoscenza legale dellevento interruttivo: rilevante la PEC al curatore con la domanda di ammissione al passivo
di Andrea Paganini – Avvocato
La dichiarazione di fallimento determina l’automatica interruzione del processo, con termine trimestrale per la sua riassunzione che decorre dalla data della conoscenza legale dell’evento, estesa, per la curatela fallimentare, anche alla conoscenza della pendenza del processo ed acquisita, quindi, non in via di mero fatto, ma per il tramite di una dichiarazione, notificazione o certificazione rappresentativa dell’evento che determina l’interruzione del processo, assistita da fede privilegiata, senza che abbia alcuna efficacia, a tal fine, il momento nel quale venga adottato e conosciuto il provvedimento giudiziale dichiarativo dell’intervenuta interruzione, avente natura meramente ricognitiva.
(Corte di Cassazione, sez. I Civile, ordinanza n. 9578/18; depositata il 18 aprile)