Albi dei Periti e dei Consulenti dei Tribunali: firmato il protocollo tra CNF, CSM e FNOMCeO
È stato firmato a Roma, lo scorso 24 maggio, il protocollo d’intesa tra CNF, CSM e FNOMCeO «per l’armonizzazione dei criteri e delle procedure di formazione degli albi dei periti e dei consulenti tecnici ex art. 15, l. 8 marzo 2017, n. 24».
Parametri qualitativamenteelevati. Il protocollo mira all’obiettivo di inserire negli albi professionisti con elevate competenze tecnico-scientifiche, in modo da supportare idoneamente i giudici nel loro lavoro di consulenza, secondo le previsioni della l. n. 24/2017 ed in funzione della responsabilità civile e penale degli esercenti le professioni sanitarie ivi prevista.
Tra le varie previsioni del protocollo, l’art. 6 propone di «indicare elementi di valutazione della speciale competenza» richiesta dai codici di rito quale requisito per l’iscrizione agli albi, oltre a quello dell’onorabilità.
All’art. 7 viene invece prevista la formazione di un fascicolo o una scheda personale all’atto di iscrizione o riconferma nel quale confluiscono tutte le informazioni relative all’iscritto e che sarà a disposizione di ogni magistrato attraverso un apposito software in modo da fornire un quadro informativo completo sulle competenze possedute dai vari iscritti.
«Prendo atto di un ulteriore passaggio nella collaborazione con il CSM sul continuo lavoro di sinergia che si realizza oggi anche con la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri ai quali siamo accomunati dalla tutela di diritti fondamentali come il diritto alla salute e il diritto alla difesa». Lo ha dichiarato il Presidente CNF, Andrea Mascherin.