Il Tribunale di Roma, in data 28 dicembre 2018, ha pubblicato un documento ufficiale in cui riporta le nuove tabelle edizione 2018 della Corte capitolina, aggiornate agli indici ISTAT e alle principali novità in materia di danno non patrimoniale introdotte dalla legge Gelli-Bianco (l. n. 24/2017) e dalla legge concorrenza (l. n. 124/2017).

Il Tribunale di Roma ha fornito anche un compendio dei criteri posti alla base delle nuove tabelle in materia di:

– danno biologico permanente e temporaneo,

– danno morale o soggettivo,

– danno parentale,

– decesso per causa diversa,

– danno catastrofale biologico e morale.

Nel testo sono riportate le principali voci di danno non patrimoniale e le ragioni per cui è stato ritenuto necessario discostarsi da quanto previsto dalle Tabelle Milanesi, i cui valori, in più occasioni, sono stati definiti dalla Suprema Corte vero e proprio parametro nazionale di riferimento per la liquidazione del danno biologico (Cass. Civ. n. 4447/2014).

Una delle novità fondamentali delle nuove tabelle romane è che il valore di punto di danno biologico permanente, fino al 40%, è stato incrementato ed omologato a quello delle tabelle milanesi, consentendo dunque una omogeneità di trattamento a livello nazionale.

Sia per il danno biologico che per il danno parentale è stato confermato il precedente sistema tabellare; sono state però aggiunte le voci di danno catastrofale biologico e morale.

È stato altresì confermato il sistema tabellare già previsto per il decesso per causa diversa; ogni voce di danno biologico, permanente e temporanea, è aggiornata alla rivalutazione ISTAT.

(Fonte: ridare.it)

In allegato il compendio dei criteri alla base delle tabelle del Tribunale di Roma

In allegato, le tabelle del Tribunale di Roma