Sinistri stradali: al danneggiato non è consentito reclamare un risarcimento superiore al danno effettivamente sofferto
risarcimento danni | 21 Giugno 2019
Sinistri stradali: al danneggiato non consentito reclamare un risarcimento superiore al danno effettivamente sofferto
di Massimiliano Summa – Avvocato
Dall’ammontare del risarcimento dovuto dal responsabile del sinistro va detratto quanto corrisposto al danneggiato per il medesimo titolo da parte di un ente gestore di assicurazione sociale, trattandosi di una prestazione economica a contenuto indennitario erogata in funzione della copertura del pregiudizio occorso (nella specie, la pensione di inabilità e l’indennità di accompagnamento) che soddisfa, neutralizzandola in parte, la medesima perdita al cui integrale ristoro mira la disciplina della responsabilità risarcitoria del terzo al quale sia addebitabile il sinistro, salvo il diritto del danneggiato di agire nei confronti del danneggiante per ottenere l’eventuale differenza tra il danno subìto e quello indennizzato.
(Corte di Cassazione, sez. III Civile, ordinanza n. 16580/19; depositata il 20 giugno)