diritto bancario | 28 Giugno 2018

Assegno circolare ed accreditamento delle somme: gli obblighi di verifica della banca si estendono agli elementi extratestuali del titolo?

di Stefano Calvetti – Avvocato

La banca negoziatrice di un assegno – di traenza o circolare – non trasferibile, ha l’obbligo di verificare l’esatta corrispondenza del nominativo dell’intestatario del titolo con quello del portatore all’incasso e, nel caso in cui dal titolo risulti che l’intestatario agisce in nome e per conto dell’effettivo beneficiario (come, ad esempio, quando l’assegno è intestato a Tizio, nella qualità di curatore del fallimento Alfa), deve sincerarsi che l’incasso avvenga mediante accreditamento delle somme su un conto intestato al beneficiario.

(Corte di Cassazione, sez. III Civile, ordinanza n. 16891/18; depositata il 27 giugno)