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LAW FIRM - STUDIO LEGALE PAOLO SPATARO > Law-Firm News (Page 178)

Superbonus: a chi spetta? Per quali interventi? Quali sono gli adempimenti necessari? Detrazione o cessione del credito?

Superbonus: a chi spetta? Per quali interventi? Quali sono gli adempimenti necessari? Detrazione o cessione del credito?
Il superbonus è un’agevolazione introdotta dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, di conversione del decreto legge n. 34/2020 (c.d. Decreto Rilancio) che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute, dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, per specifici interventi di efficientamento energetico e l’adozione di misure antisismiche, nonché per l’installazione di impianti fotovoltaici o di infrastrutture per...

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Il comportamento del conduttore che arreca molestia ai vicini è motivo di inadempimento contrattuale

La condotta del conduttore è motivo di abuso di bene locato, se rinviene da atti molesti volti a recare danno agli altri abitanti dello stabile. E’ oltremodo ravvisabile l’inadempimento contrattuale qualora, anche in assenza di modificazione di fatto dell’immobile o cambio della destinazione d’uso, l’utilizzo possa comunque pregiudicare il valore dell’immobile stesso, ciò in applicazione dell’art. 1587 c.c.
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Associazione privata, ma longa manus della Regione. No alla dichiarazione di fallimento

L'ente associativo dedito esclusivamente all'attività di formazione professionale sulla base di progetti predisposti dalla regione, dalla quale, poi, riceva i contributi per la copertura integrale del relativo svolgimento e dei costi riguardanti la propria organizzazione, non è assoggettabile a fallimento, atteso che la gratuità di una simile attività, concretamente assicurata con l'erogazione dei contributi predetti, esclude che l'ente medesimo svolga un'attività che remuneri (almeno parzialmente) i fattori di produzione con i propri ricavi.  
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Deve essere riconosciuto lo status di rifugiato politico in caso di conflitto militare e crimini di guerra in patria

In tema di protezione internazionale, la richiesta di riconoscimento dello status di rifugiato politico non può essere rifiutata nel caso in cui l’istante rifiuti di prestare il servizio militare nello Stato di origine, ove l’arruolamento comporti il rischio di un coinvolgimento, anche solo indiretto, in un conflitto caratterizzato dalla commissione, o dall’alta probabilità di essa, di crimini di guerra e contro l’umanità. La sanzione penale prevista dall’ordinamento straniero per tale rifiuto, costituisce infatti atto di persecuzione ai sensi del d.lgs. n. 251/2007, art. 7, comma 2, lett. e) e dell’art. 9, par. 2, lett. e), della direttiva n. 2004/83/CE, come...

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Protezione internazionale: quando si applica il termine ridotto di 15 giorni per proporre ricorso in Tribunale?

In materia di protezione internazionale, il termine dimezzato pari a 15 giorni per la proposizione del ricorso in Tribunale si applica solo quando la procedura accelerata di cui all’art. 28-bis, d.lgs. n. 25/2008, sia stata adottata fin dall’inizio, cioè già a partire dalla domanda del migrante alla questura e/o qualora lo stesso sia stato trattenuto nei centri di cui all’art. 14, d.lgs. n. 286/1998. In tutti gli altri casi, si applica il termine ordinario di 30 giorni.  
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Interesse del minore vs interesse del genitore: il secondo gode di luce riflessa?

La funzione dell’art. 31, comma 3, d.lgs. n. 286/1998 è quella di salvaguardare l’interesse del minore in situazioni nelle quali l’allontanamento o il mancato ingresso di un suo familiare in Italia potrebbe pregiudicarne gravemente l’esistenza. In tal senso, l’interesse dal familiare ad ottenere l’autorizzazione gode di una tutela in via riflessa, ossia nella misura in cui sia funzionale a salvaguardare lo sviluppo psicofisico del minore, che è il bene giuridico protetto dalla norma, nonché la ragione unica del provvedimento autorizzatorio.
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Il ricorso in Cassazione deve rispettare il requisito dell’esposizione sommaria dei fatti di causa

Sul ricorrente grava l’onere di operare, in sede di formulazione del ricorso per cassazione, una sintesi dei fatti funzionale alla piena comprensione e valutazione delle censure mosse alla sentenza impugnata. La pedissequa riproduzione dell’intero contenuto letterale degli atti processuali è superflua, oltre che inidonea a tenere luogo della sintetica esposizione dei fatti della causa.
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