Contratto di leasing finanziario e accesso alla moratoria del d.l. n. 18/2020
diritto bancario | 24 Novembre 2020
Contratto di leasing finanziario e accesso alla moratoria del d.l. n. 18/2020
Non basta un lieve ritardo nel pagamento di canoni per qualificare il credito come inadempienza probabile
di Eleonora M.P. Ruggieri – Avvocato
Secondo la circolare della Banca d’Italia n. 272 del 30 luglio 2008, per qualificare un credito nella sottocategoria delle inadempienze probabili non è necessario attendere il sintono esplicito di anomalie (ad esempio il mancato rimborso), laddove sussistano elementi che implicano una situazione di rischio di inadempimento del debitore. Tuttavia, in caso di contratto di leasing finanziario, in presenza di una scrittura privata con cui l’istituto creditore abbia concesso una rimodulazione della durata del leasing e dell’importo della rata del canone (sintomo della fiducia del creditore nell’adempimento), lievi ritardi (5/10 giorni) nel pagamento dei canoni non rappresentano una circostanza sufficiente al fine di poter qualificare il credito come inadempienza probabile.
(Tribunale di Napoli, sez. Feriale, ordinanza dell8 settembre 2020)