31
Marzo
0
Comments
Giudizio di adeguatezza della custodia cautelare in carcere rispetto agli arresti domiciliari semplici e controllati
misure cautelari | 31 Marzo 2021
Giudizio di adeguatezza della custodia cautelare in carcere rispetto agli arresti domiciliari semplici e controllati
di Vittoria Marzucco
L’applicazione della misura inframuraria o quella meno grave degli arresti domiciliari semplici non è automaticamente ricollegabile all’accertata indisponibilità del braccialetto elettronico, ma necessita di un previo apprezzamento sulle esigenze cautelari da soddisfare in concreto. Quanto al pericolo di reiterazione, la custodia cautelare in carcere sarà applicabile solo all’esito della valutazione negativa di idoneità in concreto degli arresti domiciliari a contenere il rischio di recidiva, all’esito di un giudizio legato alle concrete circostanze del contesto e all’inaffidabilità dell’indagato.

(Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza n. 12095; depositata il 30 marzo)