Guida in stato di ebbrezza estinto ma riportato sul casellario: questione rimessa alla Consulta
guida in stato di ebbrezza | 23 Aprile 2019
Guida in stato di ebbrezza estinto ma riportato sul casellario: questione rimessa alla Consulta
di Laura Biarella – Avvocato del Foro di Perugia e Giornalista pubblicista
E’ rilevante e non manifestamente infondata, in relazione agli artt. 3 e 27 Costituzione, la questione di legittimità costituzionale degli articoli 24, comma 1, e 25, comma 1, d.P.R. 14 novembre 2002, n. 313 (“T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti”), nella parte in cui non prevedono che nel certificato generale e nel certificato penale del casellario giudiziale, richiesti dall’interessato, non siano riportate le iscrizioni della sentenza di condanna per il reato di cui all’art. 186 c.d.s., dichiarato estinto (ex art. 186, comma 9-bis, c.d.s.) per positivo svolgimento del lavoro di pubblica utilità.
(Corte di Cassazione, sez. I Penale, ordinanza n. 17270/19; depositata il 19 aprile)