impugnazioni | 08 Maggio 2019

I confini del vizio di extrapetizione

di La Redazione

Il giudice di merito incorre nel vizio di extrapetizione laddove attribuisca alla parte un bene non richiesto (poiché non compreso neppure implicitamente o virtualmente, nelle deduzioni od allegazioni) e non quando ponga a fondamento della decisione esiti documentali, relativi agli atti del giudizio di primo grado, che «naturalmente si offrono alla valutazione del giudice di appello».

(Corte di Cassazione, sez. I Civile, sentenza n. 12014/19; depositata il 7 maggio)