Il limite del doppio mandato vale anche in caso di soppressione e accorpamento dell’ordine
professione forense | 08 Febbraio 2021
Il limite del doppio mandato vale anche in caso di soppressione e accorpamento dellordine
di Valentina A. Papanice – Avvocato
Agli artt. 28 co. 12 e 36 co. 1 l. n. 247/2012 – che disciplinano il reclamo avverso i risultati delle elezioni per il rinnovo dei consigli dell’ordine forensi con formulazione identica a quella dell’art. 6 cit. d.lgs. n. 382/1944, dunque con la conferma della giurisdizione del CNF e senza alcuna distinzione circa l’oggetto specifico della controversia – vanno ribaditi i principi già affermati con rifermento al detto art. 6, tesi a valorizzare l’autonomia degli ordini professionali, ravvisata anche nella devoluzione delle relative controversie ad una giurisdizione speciale. Pertanto, la giurisdizione del CNF non è limitata alle controversie riguardanti la regolarità delle operazioni elettorali perché relative al rispetto di norme tese alla tutela di interessi generali, mentre quelle riguardanti l’eleggibilità e in generale l’elettorato, rientrerebbero nella giurisdizione ordinaria, perché riguardanti diritti soggettivi. Tale criterio di riparto, riconosciuto con riguardo al CNF (con il solo distinguo che la giurisdizione è del Giudice amministrativo), per il quale è però assente una norma specifica, non vale per le controversie relative alle elezioni dei consigli dell’ordine…
(Corte di Cassazione, sez. Unite Civili, sentenza n. 2603/21; depositata il 4 febbraio)