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Insider trading e prova del fatto illecito: sì alle presunzioni, no agli equivoci

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Insider trading e prova del fatto illecito: sì alle presunzioni, no agli equivoci

sanzioni amministrative | 16 Agosto 2018

Insider trading e prova del fatto illecito: s alle presunzioni, no agli equivoci

di Eleonora M.P. Ruggieri – Avvocato

Ai fini dell’accertamento dell’illecito amministrativo di abuso di informazioni privilegiate previsto dall’art. 187-bis TUF è possibile utilizzare il ragionamento presuntivo ma, in applicazione di quanto disposto dall’art. 2729 c.c. ed in ragione del carattere sanzionatorio della materia, è necessario che l’individuazione del fatto ignoto costituente l’illecito attraverso fatti noti “indiretti” avvenga in modo rigoroso secondo un percorso ricostruttivo che non renda possibile una lettura ambivalente degli elementi acquisiti.

(Corte dAppello di Torino, sez. I Civile, sentenza n. 1276/18; depositata il 4 luglio)