19
Giugno
0
Comments
La qualifica dirigenziale non implica un diritto soggettivo alla conservazione di un determinato incarico
pubblico impiego | 19 Giugno 2020
La qualifica dirigenziale non implica un diritto soggettivo alla conservazione di un determinato incarico
di Roberto Dulio – Avvocato giuslavorista, Senior partner dello Studio legale Associato B.B.D.
In tema di dirigenza pubblica, la cessazione di un incarico di funzione, e la successiva attribuzione di un incarico di studio ai sensi dell’art. 19, comma 10, del d.lgs. n. 165 del 2001, non determina un demansionamento, in quanto la qualifica dirigenziale esprime esclusivamente l’idoneità professionale del dipendente, senza che sia configurabile un diritto soggettivo a mantenere o a conservare un determinato incarico.

(Corte di Cassazione, sez. Lavoro, ordinanza n. 11891/20; depositata il 18 giugno)