L’assuntore del fallimento è legittimato attivo nel giudizio di revocatoria fallimentare in luogo del curatore
procedure concorsuali | 16 Ottobre 2020
Lassuntore del fallimento legittimato attivo nel giudizio di revocatoria fallimentare in luogo del curatore
di Gianluca Tarantino – Avvocato e dottore di ricerca in diritto dell’economia
La titolarità della posizione soggettiva, attiva o passiva, vantata in giudizio è un elemento costitutivo della domanda ed attiene al merito della decisione, sicché spetta all’attore allegarla e provarla, salvo il riconoscimento, o lo svolgimento di difese incompatibili con la negazione, da parte del convenuto. Tuttavia, la presa di posizione assunta dal convenuto con la comparsa di risposta può aver rilievo, perchè può servire a rendere superflua la prova dell’allegazione dell’attore in ordine alla titolarità del diritto, e ciò avviene nel caso in cui il convenuto riconosca il fatto posto dall’attore a fondamento della domanda oppure nel caso articoli una difesa incompatibile con la negazione della sussistenza del fatto costitutivo.
(Corte di Cassazione, sez. VI Civile 1, ordinanza n. 22257/20; depositata il 15 ottobre)