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Law-firm News

Le ultime news giuridiche
LAW FIRM - STUDIO LEGALE PAOLO SPATARO > Law-firm News (Page 587)

Presupposti per il raddoppio dei termini di accertamento in caso di reato

Il raddoppio dei termini di accertamento, nella disciplina vigente ratione temporis, non costituivano una "proroga" di quelli ordinari, ma operavano automaticamente in presenza della sussistenza dell'obbligo di denuncia penale per i reati tributari previsti dal d.lgs. n. 74/2000. Laddove la denuncia sia intervenuta a termine ordinario di accertamento già scaduto, non può, pertanto, parlarsi di riapertura o proroga di termini scaduti, poichè i termini "brevi" e quelli raddoppiati si riferiscono a fattispecie ab origine diverse.  
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Il riferimento a fatti minori nella lettera di licenziamento non vizia il recesso

Il mero e generico riferimento, nella lettera di licenziamento, ad altri minori fatti, pur disciplinarmente rilevanti, in presenza della chiara intenzione di recedere a causa di un grave episodio correttamente individuato nella lettera di contestazione disciplinare, non può viziare il recesso, trattandosi di argomenti evidentemente di contorno, sicché una volta accertata l’esistenza del fatto principale chiaramente contestato e posto alla base del licenziamento, la discrasia o l’aggiunta di altri comportamenti disciplinarmente rilevanti, tra la contestazione e le ragioni poste alla base del recesso, non possono viziare quest’ultimo, rilevando che dipendente sia stato licenziato in base al fatto contestato e chiaramente...

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Licenziamento disciplinare: il datore può tenere conto anche delle condotte precedenti e non poste a base del recesso

Nell’intimare il licenziamento disciplinare al lavoratore, il datore deve considerare le violazioni compiute dal dipendente tenendo conto anche della natura e della qualità del rapporto, potendo valutare come significative anche le condotte tenute in precedenza e non poste a base del recesso.  
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L’ordine di demolizione non si prescrive

In tema di reati edilizi, l'ordine di demolizione del manufatto abusivo, non avendo natura punitiva - repressiva, ma avendo natura di sanzione amministrativa di carattere ripristinatorio, non è soggetto alla prescrizione stabilita dall'art. 173 c.p. per le sanzioni penali, né alla prescrizione stabilita dall'art. 28 l. n. 689/1981 che riguarda unicamente le sanzioni pecuniarie con finalità punitiva.  
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Omesso avviso dell’udienza… ma se l’avvocato si presenta, la nullità è sanabile

Il carattere assoluto ed insanabile della nullità per omesso avviso della data di fissazione del giudizio in appello è riscontrabile solo nel caso della mancata partecipazione del difensore di fiducia al processo. Qualora, nonostante l’omissione, il difensore risulti comunque presente all’udienza, la nullità è di carattere generale ex art. 180 c.p.p..  
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Data sbagliata sulla cartella clinica: quando si tratta di falso in atto pubblico?

La cartella clinica di un paziente costituisce un atto pubblico, attestante il decorso della malattia. Ogni alterazione di tale documento integra il reato di falso in atto pubblico. L'elemento soggettivo dell'illecito è il dolo generico, ovvero la consapevolezza dell'immutatio veri. Il dolo generico deve essere dimostrato attraverso svariati indicatori.  
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Il Comune è responsabile a titolo di colpa per i danni causati da animali randagi

La responsabilità dell’ente comunale preposto alla cattura e alla custodia degli animali randagi è ancorata al criterio della colpa ai sensi dell’art. 2043 c.c.. In caso contrario, si riscontrerebbe infatti una responsabilità oggettiva sottoposta a principi analoghi – se non addirittura più rigorosi – a quelli previsti per la responsabilità oggettiva da custodia.  
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