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Lesioni aggravate: il fatto ingiusto altrui come attenuante della provocazione

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Lesioni aggravate: il fatto ingiusto altrui come attenuante della provocazione

delitti contro la persona | 17 Gennaio 2019

Lesioni aggravate: il fatto ingiusto altrui come attenuante della provocazione

di La Redazione

Partendo dalla disposizione normativa di cui all’art. 62, n. 2, c.p. che riconosce come circostanza attenuante comune di un reato l’aver agito in stato d’ira, determinato da un fatto ingiusto altrui, la Suprema Corte ribadisce che per l’integrazione del fatto ingiusto altrui, come attenuante della provocazione, è necessario che esso rivesta il carattere di «ingiustizia obiettiva».

(Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza n. 1946/19; depositata il 16 gennaio)