30
Maggio
0
Comments
L’uso del manufatto è davvero precario, solo se
reati edilizi | 31 Maggio 2019
Luso del manufatto davvero precario, solo se
di Davide Galasso – Avvocato
In tema di reati edilizi-urbanistici, al fine di ritenere sottratto un manufatto al preventivo rilascio del permesso di costruire in ragione della sua asserita natura precaria, la stessa non può essere desunta dalla temporaneità della destinazione soggettivamente data all’opera dal costruttore, ma deve ricollegarsi all’intrinseca destinazione materiale dell’opera ad un uso realmente precario e temporaneo per fini specifici, contingenti e limitati nel tempo, con conseguente possibilità di successiva e sollecita eliminazione, non risultando peraltro sufficiente la sua rimovibilità o il mancato ancoraggio al suolo.

(Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza n. 24149/19; depositata il 30 maggio)