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Non c’è l’ordinaria diligenza? Il terzo acquirente rischia la confisca

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Non c’è l’ordinaria diligenza? Il terzo acquirente rischia la confisca

reati edilizi | 24 Aprile 2019

Non c lordinaria diligenza? Il terzo acquirente rischia la confisca

di Davide Galasso – Avvocato

In tema di lottizzazione abusiva, pur se resta estraneo al relativo procedimento penale, l’acquirente degli immobili, in cui tale reato edilizio si è concretato, non è automaticamente qualificabile come terzo in buona fede rispetto all’attività criminosa; in altri termini, non può, sempre automaticamente, rimanere indenne dalla confisca degli immobili stessi. Infatti, qualora – al momento dell’acquisto e nel periodo delle prodromiche trattative – si comporti in modo imprudente e negligente, con tale condotta l’acquirente si pone in una situazione di inconsapevolezza che apporta un determinante contributo causale all’attività illecita.

(Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza n. 17399/19; depositata il 23 aprile)