Obblighi per gli Ordini forensi in tema di anticorruzione e trasparenza
L’ANAC, con la delibera n. 141 del 21 febbraio 2018 recante «Attestazioni OIV, o strutture con funzioni analoghe, sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione al 31 marzo 2018 e attività di vigilanza», ha fornito indicazioni anche gli Ordini professionali in merito all’attestazione sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione di cui all’art. 14, comma 4, lett. g), d.lgs. n. 150/2009 e all’art. 1, comma 8-bis, l. n. 190/2012. Il CNF, con la circolare n. 3-C-2018 del 18 aprile, chiarisce quali sono gli adempimenti per gli Orini forensi.
Pubblicazioni. In particolare, ciascun Ordine territoriale ha tempo fino al 30 aprile 2018 per pubblicare nella sezione del proprio sito web “Amministrazione trasparente”, l’attestazione dell’assolvimento degli obblighi di pubblicazione relativi a:
– Consulenti e collaboratori (art. 15 d.lgs. n. 33/2013);
– Personale (incarichi conferiti o autorizzati – art. 18);
– Bandi di concorso (art. 19);
– Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici (artt. 26 e 27);
– Beni immobili e gestione del patrimonio (art. 30);
– Controlli e rilievi sull’amministrazione (art. 31);
– Altri contenuti – Piano triennale della prevenzione della corruzione e della trasparenza (art. 10);
– Altri contenuti – Registro degli accessi (Linee guida ANAC determinazione n. 1309/16).
Precisa infine la circolare che gli Ordini non sono tenuti a mappare il ciclo di gestione delle performance né a dotarsi dell’Organismo Indipendente di Valutazione, c.d. ODV (art. 2, comma 2-bis, d.l. n. 101/2013). Ne consegue che « la attestazione di cui alla delibera ANAC oggettivata potrà essere rilasciata da altra struttura analoga quale ad esempio il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza».