Italian Italian English English Arabic Arabic
Search

Rito sommario di cognizione: anche se si conclude con sentenza il termine per impugnare rimane sempre quello breve

LAW FIRM - STUDIO LEGALE PAOLO SPATARO > Law-Firm News  > Rito sommario di cognizione: anche se si conclude con sentenza il termine per impugnare rimane sempre quello breve

Rito sommario di cognizione: anche se si conclude con sentenza il termine per impugnare rimane sempre quello breve

impugnazioni | 27 Novembre 2019

Rito sommario di cognizione: anche se si conclude con sentenza il termine per impugnare rimane sempre quello breve

di Rosa Villani – Avvocato

L’errato nomen iuris di sentenza attribuito al provvedimento conclusivo di merito con cui viene accolta una domanda proposta ai sensi degli artt. 702-bis e ss. c.p.c., all’esito di giudizio interamente svoltosi secondo le regole del procedimento sommario di cognizione, senza che risulti una consapevole scelta del giudice di qualificare diversamente l’azione o di convertire il rito in ordinario, non comporta l’applicazione del termine d’impugnazione di sei mesi, previsto dall’art. 327 c.p.c., restando comunque l’appello soggetto al regime suo proprio di cui all’art. 702-quater c.p.c..

(Corte di Cassazione, sez. II Civile, sentenza n. 30850/19; depositata il 26 novembre)