responsabilit degli enti | 29 Maggio 2018

Sequestro per equivalente nei reati in contratto: i costi vivi di impresa sfuggono allablazione

di Alessio Ubaldi

In tema di responsabilità da reato degli enti collettivi, laddove il reato presupposto sia integrato nell’ambito di un rapporto sinallagmatico, l’eventuale utilità conseguita dal danneggiato a fronte dell’esecuzione – da parte dell’ente – di prestazioni contrattuali dovute non può essere considerata “profitto confiscabile” e, conseguentemente, non concorre alla quantificazione del valore oggetto di ablazione.

(Corte di Cassazione, sez. II Penale, sentenza n. 23896/18; depositata il 28 maggio)