Servizi telematici: accesso tramite carta d’identità elettronica
A partire dal 13 gennaio 2021 i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, fruibili nell’area riservata, sono disponibili anche agli utenti persone fisiche la cui identità digitale è autenticata tramite la propria carta di identità elettronica (CIE). La modalità di accesso si aggiunge alle altre due già in uso, vale a dire tramite le credenziali o lo SPID. Il Garante Privacy ha approvato questa nuova modalità.
Tutti i contribuenti che si identificano con CIE possono, senza recarsi in un Ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate, ottenere le credenziali (password e PIN code) associate al proprio profilo utente, utili per poter usare i software che l’Agenzia stessa mette a disposizione per l’assolvimento di specifici adempimenti.
L’accesso all’area riservata da parte dei soggetti diversi dalle persone fisiche avviene per il tramite degli incaricati: in questo caso, l’utente designato ad operare sui servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, in nome e per conto di un soggetto giuridico, una volta identificato e autenticato all’area riservata tramite CIE, può scegliere di operare per quest’ultimo.
I professionisti qualificati (intermediari) potranno usare i servizi ai quali risultino autorizzati anche per i propri assistiti (ad es. Cassetto Fiscale delegato, consultazione delle fatture); analogamente, gli utenti che abbiano già sottoscritto una convenzione per la consultazione delle banche dati per eseguire visure, ricerche catastali ed ispezioni ipotecarie, potranno consultarle anche dopo essersi identificati con la CIE.
(Fonte: mementopiu.it)
Qui il provvedimento dellAgenzia delle Entrate del 12 gennaio 2021, n. 8160